Le proteine lattiero-casearie sono un elemento chiave nella dieta dei suinetti grazie al loro elevato valore nutrizionale e all’ottima digeribilità. I suinetti appena nati sono naturalmente predisposti a digerire con efficienza le sostanze nutritive contenute nel latte, ma questa capacità si riduce con l’età. Le proteine del latte sono un gruppo di proteine presenti nei prodotti lattiero-caseari e rappresentano una componente fondamentale dell’alimentazione, soprattutto nelle prime fasi di vita dei suinetti. Il latte, infatti, è naturalmente ricco di proteine, queste – insieme a carboidrati e grassi – sono tra i nutrienti più importanti, poiché svolgono un ruolo essenziale per la formazione e il corretto funzionamento di organi e tessuti.
Perché le proteine del latte sono importanti per i suinetti?
Nelle prime settimane di vita, l’attività enzimatica (pepsina e tripsina) dei suinetti è ancora immatura, rendendo fondamentale l’apporto di proteine altamente digeribili. Le proteine lattiero-casearie, rispetto a quelle di origine vegetale, offrono una maggiore biodisponibilità e sono prive di fattori antinutrizionali (ANF), che possono ostacolare l’assorbimento dei nutrienti o causare disturbi digestivi. L’assenza di ANF riduce il rischio che proteine non digerite fermentino nell’intestino crasso, provocando diarrea o disbiosi. Per queste ragioni, le proteine del latte rappresentano un ingrediente strategico per la salute e la crescita dei suinetti.
Pre-svezzamento
Durante le prime settimane di vita, è essenziale garantire un adeguato apporto di latte, anche attraverso l’uso di sostituti specifici per suinetti. Nei mangimi prestarter o di transizione, l’inclusione di una combinazione bilanciata di proteine del latte e proteine vegetali digeribili facilita l’adattamento del sistema digerente allo svezzamento, riducendo il rischio di problemi intestinali.
Post-svezzamento
Le proteine lattiero-casearie si rivelano efficaci anche nel periodo immediatamente successivo allo svezzamento, una fase in cui i suinetti affrontano numerosi stress, questi fattori possono compromettere la funzionalità intestinale e aumentare il rischio di diarrea. Fornire fonti proteiche di alta qualità e facilmente digeribili contribuisce a proteggere la salute enterica, riducendo la presenza di proteine non digerite nell’intestino crasso e limitando i disturbi digestivi.
Conclusione
Le proteine lattiero-casearie svolgono un ruolo cruciale nella dieta dei suinetti, sia prima che dopo lo svezzamento. Il loro elevato valore nutrizionale, la digeribilità e l’assenza di fattori antinutrizionali le rendono una fonte proteica sicura ed efficace. Durante il delicato periodo dello svezzamento e nella fase successiva, contribuiscono a garantire un’alimentazione bilanciata, supportando la crescita e il benessere dei giovani animali.





