Le cinque foto di questo articolo sono state spedite alla nostra redazione dalla signora Barbara Testa, della società agricola Palareto sas, della provincia di Piacenza. L’allevamento suinicolo dell’azienda Palareto è un allevamento a ciclo chiuso, con 550 scrofe, e fa riferimento al circuito Parma e San Daniele. Pubblichiamo queste foto per almeno due motivi: sono bellissime e simpaticissime, rispondono in pieno a quanto chiede ai lettori la nostra recente iniziativa “Fotogallery Mamma Scrofa”. Sono bellissime, per di più simpaticissime. Non importa quindi che non siano state scattate da un fotografo professionale, magari dopo lunghe e artificiosi allestimenti di set fotografici, con fari cavalletti e modelli. Anzi, meglio così: provengono da imprenditori zootecnici, qualche volta saranno state scattate col telefonino, quindi hanno il pregio dell’immediatezza, della freschezza, della vita vissuta, della quotidianità. Anche per questo sono simpaticissime.
La nostra iniziativa
In più rispondono in pieno a ciò che si aspetta la nostra iniziativa “Fotogallery Mamma Scrofa”. Iniziativa che si chiama così perchè lanciata il 14 maggio scorso, in occasione della Festa della Mamma, come abbiamo visto sul numero 5.2017 della Rivista di Suinicoltura, ma anche sul sito internet di Confagricoltura nazionale. Proprio aderendo a questa iniziativa la signora Testa ce le ha spedite in redazione; lo stesso hanno fatto finora decine di altri lettori.
Rispondono alle attese della nostra iniziativa perchè la fotogallery, quando sarà completata (i lettori hanno tempo sino al 30 luglio per trasmetterci le proprie foto), avrà la presunzione di trasmettere a chi la osserverà una principale suggestione: gli allevatori italiani trattano benissimo le proprie scrofe e i propri suinetti. Perchè amano il proprio lavoro e i propri animali. Una suggestione rafforzata dalla freschezza e dalla quotidianità delle immagini. Si tratta di un tipo di comunicazione, rivolta soprattutto ai non addetti ai lavori, ai consumatori ma forse anche alla stampa generalista, di cui noi del mondo zootecnico ultimamente abbiamo constatato la necessità, tra blitz notturni negli allevamenti trasmessi in tv e racconti allarmistici sulle proprietà nutritive della carne.
Per Giovanna Parmigiani
Sul numero scorso di SN Giovanna Parmigiani, presidente degli allevatori di suini di Confagricoltura, lo spiegava meglio di chi scrive ora: «Gli allevatori di Confagricoltura sono stanchi di vedere on line solo ciò che in una porcilaia non dovrebbe mai avvenire. Chi fa questo mestiere non ci sta. Così abbiamo deciso di istituire, insieme a Edagricole, una galleria fotografica che sappia mostrare le immagini quotidiane più belle all’interno di un allevamento, dalla sala parto allo svezzamento; i momenti di vita serena dei suinetti e gli atteggiamenti materni di mamma scrofa. In breve tempo diventeranno virali gli scatti ritratti nell’arco della giornata, flash che fanno parte del vissuto di ogni allevatore orgoglioso del proprio lavoro.
Un’attività che richiede impegno costante e grande professionalità oltre a un patrimonio di competenze sviluppate nei secoli attraverso studi, ricerche, strumenti e report innovativi. Per mandare un messaggio forte e chiaro, abbiamo pensato anche di dare inizio alla raccolta delle foto in occasione di una ricorrenza molto speciale: la Festa della Mamma il 14 maggio. L’iniziativa Fotogallery Mamma Scrofa ha bisogno del contributo di tutti voi, che dedicate passione e vita ad accudire e curare i cuccioli; che vi impegnate felici a farli crescere sani e in assoluto benessere». Sin qui la posizione, che la rivista condivide in pieno, di Giovanna Parmigiani. Proponiamo quindi ai lettori di inviare in redazione le migliori dei propri allevamenti, con didascalie; e magari anche con qualche appunto sull’azienda. L’indirizzo email è redazione.edagricole@newbusinessmedia.it Queste spedizioni dovrebbero esser fatte entro il 30 luglio 2017. La Rivista di Suinicoltura stilerà una graduatoria delle foto e le immagini selezionate saranno pubblicate in una galleria, anche on line.