La produzione di prosciutto di Modena dop nel corso del 2012 ha raggiunto quota 140.000 cosce prodotte, per un valore di 10 milioni di euro.
«Il nostro è l'unico prosciutto dop con una stagionatura minima di 14 mesi; questo lo rende un prodotto particolarmente profumato e con un aroma intenso. Inoltre - ricorda Davide Nini, presidente del Consorzio di tutela - il prosciutto di Modena per il suo contenuto minerale e vitaminico e il limitato contenuto di colesterolo, inferiore ad altri tipi di carni, rappresenta un alimento più che bilanciato nell'apporto di grassi e proteine».
Il prosciutto di Modena dop inizia a essere conosciuto in tutta Italia grazie alle campagne promozionali organizzate da importanti catene della gdo.
Le particolari caratteristiche organolettiche e qualitative del prosciutto di Modena rispondono ai seguenti requisiti:
- forma a pera, con esclusione del piedino ottenuta con l'eliminazione dell'eccesso di grasso mediante rifilatura e asportazione di parte delle cotenne e del grasso di copertura;
- peso a fine stagionatura di norma tra 8/10 kg.
- colore rosso vivo del taglio;
- sapore sapido, ma non salato;
- aroma gradevole, dolce e intenso
Attualmente il Consorzio del prosciutto di Modena conta 11 aziende consorziate, con una potenzialità produttiva complessiva di 1.500.000 pezzi, 140.000 dei quali dop.