I grandi allevamenti a ciclo intensivo sono da sempre protagonisti della Rivista di Suinicoltura: con regolarità, sulle nostre pagine, si legge di come queste aziende affrontano crisi economiche, concorrenza estera, pressione ambientale e molto altro, sottolineando il ruolo fondamentale dell’innovazione tecnologica, dell’efficienza, della sostenibilità e del benessere animale.
Ma la suinicoltura italiana, come sappiamo, è caratterizzata anche da altre realtà imprenditoriali che fondano il proprio successo oltre che sulla sostenibilità anche su altri fattori comuni quali la piccola dimensione aziendale, la valenza identitaria e la rusticità delle razze locali allevate. Parliamo degli allevamenti e delle filiere locali da incoraggiare e sostenere in quanto espressione del ricchissimo patrimonio di biodiversità animale, di conoscenza ed esperienza che solo l’Italia può vantare.
Nasce così l’esigenza di creare uno spazio dedicato proprio a queste realtà, un appuntamento fisso su ogni numero del giornale che ci darà la possibilità di conoscere meglio questi allevamenti, eccellenze del nostro made in Italy.