Ottavio Repetti
Cinta Senese, nobiltà e problemi
È probabilmente la razza autoctona più conosciuta fuori dai confini nazionali, ma fatica comunque a ottenere un prezzo remunerativo. Cristina Bezzini: «Dobbiamo aumentare l’informazione sui pregi dei nostri prodotti»
La scrofaia del futuro
Filtrazione dell’aria, trattamento dell’acqua, raggi Uv, telecamere: il Sito 1 dell’azienda Cavagnini di Milzano (Bs) anticipa di almeno un decennio normative e trend per il benessere. Con grandi benefici
Suinicoltura antibiotic free
Zootecnia di qualità e benessere animale sono le prerogative dell’azienda Elisa. «L’approccio senza antibiotico è un protocollo trattato da pochi salumifici, ma in progressiva espansione» spiega il titolare, Mirco Scarabello
Autoctoni, a che punto siamo
A colloquio con Maurizio Gallo, direttore Anas, su stato dell’arte e prospettive della suinicoltura tradizionale. Consanguineità e dimensione degli allevamenti i rischi maggiori per la sopravvivenza. Servono consorzi o contratti di filiera
I segreti della Genetica danese
Le performance produttive vantate dalla genetica danese sono famose a livello mondiale. Qual è il segreto del successo di questa azienda? Lo abbiamo chiesto al suo amministratore delegato
Suinicoltura e agro-energia
La famiglia Bianchi è riuscita a coniugare allevamento suinicolo e produzione di biometano, attraverso un impianto di liquefazione e vendita diretta tramite una stazione di servizio che rifornisce sia automobili sia mezzi pesanti
Casertana pronta al grande salto
Giuseppe Coscia, allevatore di lungo corso e ideatore di un patto di filiera, racconta il nuovo progetto di marchio tipico: «spero che serva alla definitiva consacrazione di questa razza meravigliosa»
Aumentare la distanza per una maggiore sicurezza
La società Itaca ha installato la scrofaia in pieno Appennino, a 500 metri di altitudine. Qui, lontani decine di chilometri dagli allevamenti di pianura, i rischi di contagio sono ridotti al minimo
Antico e moderno possono coesistere
L’azienda Brondino coniuga l’allevamento biologico con ampi spazi aperti a innovative tecniche di management. «La nostra è soprattutto una scelta etica, per assicurare il benessere degli animali e ottenere carni di qualità superiore»
Anche le Alpi hanno il loro Nero
La razza conta oggi una cinquantina di allevamenti sparsi tra Valtellina, Alto Adige, Veronese, Austria, Germania e Svizzera. «Siamo quasi pronti a chiedere il riconoscimento Anas», dice il responsabile della sezione lombarda