L’azienda Piggly, il cui amministratore Sergio Visini è stato premiato in Fieragricola 2022 come Allevatore dell’anno, si è distinta grazie ai suoi elevati standard di benessere animale, l’abolizione degli antibiotici ed un’impronta di carbonio che dimostra che è possibile allevare in modo sostenibile. Non poteva dunque non meritarsi uno speciale sul numero di Rivista di Suinicoltura di marzo. Ahimè, due refusi nella stampa richiedono un doveroso errata-corrige:
- la proprietà dell’azienda, indicata nella scheda tecnica aziendale, non è della Famiglia Visini bensì della Birla società agricola s.r.l.;
- altrettanto doveroso rettificare i livelli di CO2 ambientale riportati nel testo: nei capannoni, dove si sfrutta l’effetto camino delle aperture superiori del tetto e un ingresso di aria naturale gestito da sensori che governano le finestre automaticamente, i livelli di CO2 ambientale non superano mai i 3500 ppm. La puntualizzazione si rende obbligatoria quando, come in questo caso, gli sforzi per creare un microambiente salubre per gli animali sono stati ricompensati dal raggiungimento di ottimi risultati della qualità dell’aria.
Ringraziamo per la segnalazione lo stesso Sergio Visini, volto a rappresentanza aziendale durante la premiazione di Fieragricola a Verona (qui sotto il video dell'intervista). Si rimanda dunque alla lettura dell’articolo corretto (leggi qui), e rinnoviamo i nostri più sinceri complimenti ad un’azienda virtuosa che ha saputo distinguersi in tempi non facili come quelli che sta vivendo la suinicoltura moderna.