Roma 11 dicembre – Per la mangimistica, settore fondamentale della zootecnia e primo anello della filiera alimentare dei prodotti di origine animale, la formazione rappresenta la priorità sulla quale investire per elevare sempre più qualità e sicurezza dei mangimi, per garantire salute e benessere degli animali allevati e accrescere la qualità dei prodotti che ne derivano e arrivano al consumatore. Forte di questa convinzione e continuando su una tradizione ormai consolidata Assalzoo (Associazione Nazionale tra i Produttori di Alimenti Zootecnici) ha istituito per il 2016 due premi per giovani studiosi che si sono distinti nel campo dell’alimentazione animale.
“C’è bisogno di investire nella competenze di domani – evidenzia Alberto Allodi, presidente Assalzoo – per riuscire a confrontarsi con le sfide di un settore, come quello della mangimistica, continuamente chiamato ad essere all’avanguardia scientifica e tecnologica. Un settore che occupa un ruolo fondamentale nel contribuire ad assicurare la richiesta di alimenti sempre maggiore anche a seguito del continuo aumento della popolazione mondiale. I premi istituiti dall’Associazione vogliono rappresentare un contributo alla crescita di giovani talenti che sono il futuro del nostro Paese”.
Nel dettaglio, sono due premi messi a bando per tesi su argomenti relativi ad alimentazione animale, nutrizione, tecnica mangimistica, mercati delle materie prime e/o dei mangimi, allevamento zootecnico, legislazione del settore mangimistico ed altre tematiche correlate. Non sono ammessi lavori effettuati in collaborazione a meno che il contributo del candidato, che verrà valutato separatamente dal complesso, non sia evidenziato e certificato dai coautori e/o dal responsabile della ricerca.
Il primo premio, dell’entità di 3.000 euro, è dedicato a dottori di ricerca con meno di 35 anni di età.
Il secondo premio è dedicato a dottori in scienze Agrarie, Biotecnologie, Medicina Veterinaria, Scienze e Tecnologie delle Produzioni Animali, Scienze e Tecnologie Alimentari, Scienze dell’alimentazione umana, Economia e Commercio e Giurisprudenza, che abbiano conseguito la laurea magistrale e non abbiano compiuto i trent’anni. L’ammontare di questo secondo premio è di mille euro.