Si è tenuta nella giornata di ieri l’Assemblea di Assocarni, l’Associazione delle carni aderente a Confindustria, che ha eletto la nuova squadra di presidenza per il periodo 2020-2023. Luigi Scordamaglia, amministratore delegato di Inalca del Gruppo Cremonini, è stato eletto presidente; Piero Camilli, Giampiero Carozza, Antonio Fiorani, Fabio Martini, Elena Angiolini Massironi e Gian Luca Vercelli sono stati eletti vicepresidenti. Rinnovato anche il Consiglio generale dell’associazione.
Luigi Cremonini, fondatore ed ispiratore dell’associazione, rimane di diritto nel Comitato di presidenza.
Scordamaglia, Assocarni: «Anticipiamo i cambiamenti»
«È un momento di grande cambiamento con grandi sfide che bisogna saper cogliere e le associazioni di rappresentanza devono far evolvere la propria funzione superando meccanismi e ruoli non più attuali. Come Assocarni abbiamo sempre anticipato i cambiamenti e vogliamo continuare a farlo con tutte le sinergie possibili, puntando sempre più su un modello di filiera integrata e di produzione sostenibile e distintiva», lo ha dichiarato al momento dell’insediamento il neopresidente ricordando che l’intera filiera delle carni vale in Italia 32 miliardi di euro con oltre 180.000 addetti complessivi.