Mitigare lo stress da calore con la dieta
Quando le temperature superano i limiti critici si ha ipertermia, che influisce negativamente sulle prestazioni dei suini, portando a perdite economiche. Intervenire sul management alimentare può modulare gli effetti negativi di tale condizione
contenuto sponsorizzato
Mosche: piccoli insetti, grandi problemi
Chi è senza mosche in allevamento scagli una pietra o ci dica il suo segreto!
Psa, oltre i confini di Roma
Cresce la preoccupazione per i sempre più numerosi casi di positività alla Peste suina africana: coinvolta anche la provincia di Rieti e un allevamento di suini domestici situato all’interno della zona perimetrata laziale
La Peste suina prende terreno: subito un piano di abbattimento dei...
20 maggio, Confagricoltura Piacenza: «appoggiamo anche la richiesta degli Atc locali di estendere il periodo di prelievo in forma collettiva»
Benessere del suino pesante, gli effetti della ventilazione
Sistemi di aerazione adeguati possono evitare numerose problematiche sanitarie e comportamentali nell’allevamento suinicolo. In condizioni di caldo estremo però, sono necessari ulteriori interventi ambientali
La Peste suina africana avanza nella Capitale
Il profilo genetico del virus isolato nel Lazio (genotipo 2) mostra somiglianza genetica con quello circolante in Piemonte e in Liguria, nonché nel Nord Europa
Psa, Cia Toscana: «suinicoltura regionale e Cinta senese a rischio. Restrizioni,...
Indotto 200 milioni euro fra Toscana e Lazio. Si teme possibile diffusione in Maremma. Il presidente Valentino Berni: «Non ci stiamo ad esser considerati cittadini di serie B»
Psa: è allarme per il caso rilevato a Roma
Il 4 maggio l'Izsum ha confermato la presenza di un caso di Peste suina africana in un cinghiale nel Parco dell’Insugherata, all'interno del Comune di Roma
Psa, minaccia nazionale. Cinghiale infetto anche a Roma
L’emergenza, come hanno sottolineato le organizzazioni agricole, è legata alla mancanza di azioni di prevenzione che sono richieste da anni
I cinghiali finiscono in filiera anche in Umbria
Il Consorzio regionale operatori filiera carni apre un nuovo fronte, quello della carne di selvaggina, che si aggiunge a quelli delle carni bovini e suine già operanti da tempo